Io in quel tuo sguardo mi sono proprio persa.
Una canzone, tante parole e il tuo sorriso impigliato nei miei pensieri. Ecco cosa rimane.
Quel tuo sguardo… E’ li che vorrei riflettermi per sempre.
Nel colore che il tuo silenzio si è portato via / Respiro il profumo di te nelle tinte tenui della malinconia.
Nel colore vivo / Che il tuo essere così uomo / Sparge sull’intrigante candore / Della mia femminilità.
Immagino la mia mente come un fiume in piena dove sassi, stelle, fiori, pioggia e sole rotolano e si scontrano trascinati dalla corrente.
Forse non mi manchi tu, ma solo come stavo io quando c’eri tu. Forse.
Tornando da qualunque viaggio, quello che trovi dentro di te non è mai uguale a ciò che hai lasciato quando sei partito.
Sarebbe bellissimo essere davvero liberi di poter decidere a cosa pensare. Io ci provo, ma appena mi distraggo tu, pensiero ossessivo, ritorni.
Perdersi tra le parole per non affogare nei pensieri.
Suadente quello sguardo / Ed io spiegando le ali / Brucio dentro la tua illusione.
Aprire gli occhi non significa smettere di sognare.
Bastasse chiudere gli occhi per non vederti…
E’ inutile parlare d’amore con chi dall’amore non è mai stato travolto.
Affacciata alla finestra immaginando altre vite.
A volte sono le cose più assurde a dare un senso alla normalità.
Quando ne esci, non sei più lo stesso.
Di anime che si cercano / immaginando cieli infiniti / Dentro vite di sabbia / Che sfuggono tra le dita.
Così presente, così forte quel tuo non esserci.
Sembrava impossibile finché non hai provato a farlo.
Amarsi è trovarsi in mezzo a tanti e sentirsi unici soltanto insieme.
Amarsi è dare un senso a tutto il resto.